Naturalmente Verona”, Piazza Isolo, 2 e 3 ottobre 2010
Conoscere, condividere, agire…
Prende avvio il 2 e 3 ottobre l’ed. 2010 del Festival dell’Economia eco-equo solidale di Naturalmente Verona, in Piazza Isolo, che propone prodotti, servizi, saperi e sapori, modelli di economia solidale, di consumo consapevole e di difesa attiva del territorio veronese.

Dopo circa 15 anni di vita, le tante anime che popolano la Società Civile Veronese, prendono coscienza di sé, del proprio agire all’unisono, attraverso una piattaforma condivisa d’intenti, strumenti, progetti e proposte concrete che possono dare vita ad “un altro mondo possibile”.

La nostra base comune passa attraverso l’affermazione della Sovranità idrica ed alimentare, per tale motivo l’ed. 2010 ha come tema: “Terra e Acqua”, elementi fondamentali per la nostra sopravvivenza e il nostro
benessere.

Quest’anno la Manifestazione di Naturalmente Verona ha il patrocinio dell’Unione Europea, della Regione Veneto e della Provincia di Verona, rimanendo però “orfana” del patrocinio del Comune di Verona, molteplici le difficoltà burocratico-amministrative, organizzative e “umane” che han lastricato il percorso di questa “comunità terrena”, impegnata certo nel tentativo di sensibilizzare con tematiche di indubbia rilevanza ma”¦ non dimenticando che i due giorni sono e rimangono una colorata festa!

– Sabato 2 ottobre alle ore 12.15 si terrà in Piazza Isolo, una conferenza stampa per dar voce ed esprimere nel dialogo aperto e condiviso, le unioni e “apparenti” separazioni tra i cittadini e le istituzioni –

Nella certezza che anche quest’anno la manifestazione sarà un successo di relazioni, proposte, progetti, sogni e fantasia”¦ invitiamo tutta la popolazione veronese, l’Amministrazione e le Istituzioni locali a partecipare!

I contenuti

La manifestazione intende portare esempi concreti di come, in tanti ambiti dell’economia, anche e soprattutto a livello nella quotidianità , nella vita di tutti i giorni, sia oggi possibile produrre e consumare nel rispetto dell’uomo e della natura, secondo criteri di eticità , equità , sostenibilità , solidarietà .
Si vogliono far conoscere modalità di consumo e stili di vita più equilibrati e responsabili, orientati alla ricerca di un reale “ben-essere” della persona e della collettività .

Anche quest’anno ricchissimo il programma culturale, in conferenze, laboratori e attività in piazza e presso gli stand:

Da segnalare i principali incontri che caratterizzano l’edizione di quest’anno dedicati alla TERRA e all’ACQUA. Quindi si parte sabato con “Emergenza acqua dove trovarla e come conservarla”, si prosegue domenica con “Acqua bene comune, tra locale e globale” e poi sempre domenica con un incontro dedicato al consumo del territorio nella nostra provincia e come limitarlo.

E ancora”¦

– Tavolo d’incontro aperto ““ “La filiera ortofrutticola bio-locale” Sono invitati a partecipare i produttori agricoli e i gruppi d’acquisto solidale;

– “Il mater-bi e gli altri acquisti ecosostenibili” – L’uso del mater-bi e la proposta regionale per il suo utilizzo nelle feste di piazza. Presentazione del progetto “I love eco-shopping” e del sito “Verde veronese” sugli
acquisti verdi della provincia di Verona Intervengono: Armido Marana – Direttore commerciale di ECOZEMA, Chiara Martinelli – LEGAMBIENTE VERONA, Ivo Conti – CIRCOLO LEGAMBIENTE;

– “Tecnologie della decrescita e Finanza Etica, il Futuro possibile” Relatore: Maurizio Pallante, Presidente dell’Ass. MOVIMENTO PER LA DECRESCITA FELICE;

– “Aroma di caffè: dalla “fame creata” dalle piantagioni di caffè Equo e Solidale” con Vittorio Rinaldi, antropologo e esperto di diritto al cibo, e Carlos Perez, produttore del commercio equo dal Guatemala.

Inoltre molto altro verrà proposto nei due giorni:

dalla meditazione yoga allo shiatsu, laboratori per grandi e bambini, si potrà scegliere tra gli esperimenti sul risparmio energetico ed il riciclo, le creazioni con l’argilla o ci si potrà dedicare a piccoli esperimenti di
ecologia domestica come l’autoproduzione di detersivi, alle danze popolari non solo tipicamente veronesi – “VERONETA CANTAEBALA” Laboratori di CANTI e DANZE della tradizione popolare – ma del mondo

““ GRUPPO ANTARA Danze tradizionali delle Comunità andinoamazzoniche (gruppo di emigrati peruviani residenti in Verona) (previsti per entrambe le sere).

E poi incontri, dibattiti sull’ecologia quotidiana, i gruppi di acquisto solidale (GAS), il commercio equo e solidale, la finanza etica, per comprendere cosa possiamo fare nel quotidiano per preservare anche
il nostro futuro. (si veda il programma).

E ancora”¦

– “l’Arte si fà ”¦ piazza” con Land Art: La terra, le pietre”¦ la Natura si fa arte, è Arte. Istallazioni artistiche realizzate da artisti dell’Ass. ANTICHE CONTRADE

– “Volti di Guerra, Volti di Pace” – mostra fotografica – Progetto di Caritas italiana a favore degli ex bambini soldato della Repubblica del Congo, dove continuano gli scontri armati. CARITAS DIOCESANA VERONESE;

– L’Abilità “diversa” in piazza”: il Basket in carrozzina, simulazione e dimostrazione della “disabilità ” all’insegna del divertimento e l’agonismo. ASS. SPORTIVA DILETTANTISTICA OLIMPICA BASKET VERONA

– “La scuola si fà ”¦ piazza” per la creazione di MENà™ della “cultura locale” veronese e veneta vegetariana, con ingredienti provenienti da AGRICOLTURA BIOLOGICA A KM 0.
Il tutto curato e realizzato dallo Chef Fulvio De Santa e da un gruppo di alunni provenienti dall’Istituto Stimmatini di Verona.
Un’incontro che unisce chi produce e fà cultura del sapore, dalla materia prima all’arte culinaria di vestire il gusto della tradizione, nelle mani di chi”¦ creerà il “buon cibo” del domani.

La piazza ed il mercato

A pochi passi dal centro, piazza Isolo, restituita alla collettività può ora considerarsi un nuovo luogo di aggregazione e di scambio. Come le antiche piazze delle erbe anche qui, oltre alla ormai tradizionale mostra mercato di autunno ogni giovedì si organizza un mercatino del biologico e dell’equo e solidale. Un modo festoso per riappropriarsi di angoli della città dimenticati e per conoscere le realtà locali del biologico, dell’artigianato e dell’economia solidale. E ancora artigiani, tessuti antichi in mostra, arte del riciclo”¦

Il mondo dell’economia solidale

Ma la Manifestazione non si limita a questo, proponendo anche un approccio pragmatico alla sovranità ecomomica, attraverso la diffusione ed uso delle “monete sociali locali”, gli SCEC, e progetti concreti di economia solidale (sviluppo delle filiere corte, dei mercati locali, della piccola distribuzione organizzata ecc.). L’accettazione della “moneta sociale scec” all’interno della manifestazione sarà del 10%, ma ogni venditore di beni e servizi è libero di decidere se accettare o meno gli SCEC e in che percentuale. Obiettivo di fondo delle nostre proposte è lo sviluppo e la diffusione di concrete “politiche della decrescita”, per il bene delle generazioni presenti e future.

La manifestazione gode del patrocinio
dell’Unione Europea,
della Regione Veneto
della Provincia di Verona
Con la gentile collaborazione di
AGSM Energie Rinnovabili
AMIA
ISTITUTO STIMMATINI
Con l’indispensabile sostegno di Associazioni e Cooperative Sociali, Piccole
imprese e Produttori agricoli quali:
LEGAMBIENTE ““ CIRCOLO PINK – ALTROMERCATO ““ LA RONDINE ““ IL
PICCOLO PRINCIPE ““ CASA GAIA ““ BELLI COME IL SOLE ““ NIGRIZIA –
GRAFICAL – L’ORTO AMICO, CA’ MAGRE ““ L’ALBERO ““ CERES ““
GELATERIA ZENO ““ ANTICO MOLINO ROSSO ““ PIZZA AL TOCCO “¦

Per info Andrea Tronchin 347.466.43.91
info@naturalmenteverona.org Segreteria 338 2431846